T O P I C R E V I E W |
carlo165rly |
Posted - 03 March 2018 : 11:21:20 Vorrei saper che tipo di jack monta il geloso 651 |
1 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
FABRIZIO |
Posted - 22 August 2018 : 17:36:54 Il G651 come la totalità dei suoi "parenti" utilizza per l'uscita un jack da 5 mm che era una esclusiva Geloso.
Purtroppo questo tipo di jakc non ha avuto una normalizzazione internazionale come invece é stato per i jack da 2,5 mm, da 3,5 mm e da 6,35 mm per cui é di fatto introvabile a meno di non trovare qualcuno che ne abbia qualche esemplare in casa, ma di cui difficilmente si separerà proprio per il fatto che si tratta di jack introvabili. Puoi tentare in qualche mercatino radioamatoriale, forse qualcosa troverai ma non stupirti se ti senti chiedere cifre alte proprio perché essendo un prodotto introvabile, chi li ha, o se li tiene stretti o se non gli servono li vende a caro prezzo (ho visto chiedere anche 10 euro...)
L'alternativa é o fare un trapianto sulla scheda del circuito stampato montando un jack femmina di misura standard (3.5 o 6.35 mm) oppure fare una modifica sul retro del mobile con un buco e un jack a pannello.
Comunque, va precisato che osservando lo schema, si intuisce che il jack serve solo a collegare una cuffietta e che il suo secondo compito é di staccare l'altoparlante mentre si ascolta in cuffia.
Però, sempre dallo schema, si vede che il contatto "caldo" del jack é disponibile anche sul connettore DIN a 5 poli e precisamente sul pin centrale (2) con la sua massa (pin 1). Ovviamente se non si inserisce il jack nel buco, l'altoparlante non verrà disinserito ma questo potrebbe essere fatto con una modifica aggiungendo un piccolo interruttore, cosa che personalmente non farei mai su un mio apparecchio per non perdere l'originalità del magnetofono.
Ribadisco che il connettore a 5 pin é un normale DIN che si trova dappertutto.
A margine di ciò, aggiungo una mia personale osservazione un poco critica sul fatto che la Geloso ha spesso osato introdurre degli "standard" che poi nessuno ha mai seguito e che forse hanno anche un pò contribuito a metterla fuori gioco quando, alla metà degli anni 60, i giapponesi hanno invaso i mercati europei con apparecchi che oltre a costare meno (e andare bene) avevano avuto l'accortezza di standardizzare componenti, accessori, spine, ecc. ecc.
Da ragazzo infatti quando nel 1964, a 12 anni mi fu regalato il mio primo Geloso G681, il mio cruccio era quello di dovermi costruire strani cavetti e adattatori per poter "scambiare" quello che allora era il "software" (cioé le registrazioni) con tanti altri amici che avevano i vari Sony, Panasonic, Sharp, ecc. in quanto l'alternativa era tra acquistare costosi cavi adattatori Geloso o.... autocostruirseli (come ho fatto io).
Geloso iniziò solo a fine anni 60 ad allinearsi agli standard internazionali, che all'epoca erano sostanzialmente 2: quelli DIN europei (o tedeschi) e quelli giapponesi che poi avrebbero avuto il sopravvento a livello mondiale "fagocitando spesso anche quelli DIN, troppo tardi per un mercato che purtroppo stava ormai orientandosi verso i prodotti "made in Japan".
Oggi le connessioni standard sono per lo più quelle giapponesi oamericane (pin RCA ecc.), a parte la presa Scart che ha avuto diffusione solo in europa. Purtroppo il jack da 5 mm Geloso.... non se lo é filato nessuno !!!
Fortunatamente però, almeno nei magnetofoni, la Geloso ha adottato lo standard dei nastri da 1/4 di pollice a due piste, perché ci sarebbe mancato pure che si fossero inventati un loro standard anche nei nastri, cosa che avrebbe rischiato di fargli fare la fine degli....... stereo8... o delle musicassette Saba-Mobil !!!
FABRIZIO i4-YFC |
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