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andrea93
Italia
33 Posts |
 Posted - 02 December 2009 : 20:02:41
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Buonasera a tutti,mi chiamo Andrea e sono un giovane collezionista di registratori geloso. Vorrei chiedervi dei consigli riguardanti il mio geloso G268. Dopo aver restaurato l'elettronica, vorrei riparare la meccanica. La puleggia è deformata con conseguente tà-tà-tà.Leggendo su precedenti discussioni, ho appreso che avete qualche tecnica per ovviare a questo problema. HO anche un rottame di un 256 ma mi sembra che la puleggia non sia le stessa vero? Qulacuno ha qualche idea?? Grazie a tutti
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 04 December 2009 : 02:38:55
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caro Andrea,
Possiedo anch'io un 268, oltre a un 258, un 681 e un 682, tutti apparecchi con la stessa identica meccanica e tutti con lo stesso (ahimé) difetto, e precisamente che il progettista non ha considerato di dover staccare le pulegge dai rulli quando l'apparato é spento.
Il risultato é che dove appoggia la puleggia si fermano facilmente ammaccamenti che si tramutano poi nel tuo tac-tac.
Se l'ammaccatura é lieve, solitamente basta accendere l'apparecchio e lasciarlo andare per qualche ora da solo, senza nastri e attendere poi per sentire se l'uso ha mitigato il rumore.
Nei miei, di solito, dopo un paio d'ore di moto, il rumore sparisce, anche per effetto del calore che si sviluppa all'interno e che ammorbidisce la gomma.
Salvo poi ripresentarsi dopo qualche settiimana di fermo.
Se invece le ammaccature sono permanenti, allora non c'é che una soluzione:
Senza entrare in complesse descrizioni di interventi di restauro eseguiti da pazienti cesellatori che in qualche caso hanno ricostruito la puleggia, io ti suggerisco la soluzione più drastica:
Togliere sulla circonferenza della puleggia un pò di carne...!!
Parliamo ovvio di pochi decimi di millimetro.
Per fare questo io trasformo un piccolo trapano in un tornio e poi caletto la puleggia nel suo mandrino.
Successivamente levo un pò di gomma dalla circonferenza, senza esagerare.
Tieni conto che i rapporti di riduzione non cambiano.
Il mio sistema é un pò drastico ma ti assicuro che va.
Troverai comunque tanta gente pronta a sperimentare nuovi sistemi sino alla ricostruzione totale della puleggia !
Buon lavoro
Fabrizio
FABRIZIO i4-YFC |
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andrea93
Italia
33 Posts |
Posted - 04 December 2009 : 14:22:10
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Ti ringrazio per la celere rispota, proverò a seguire il tuo metodo del tenerlo acceso per un pò; se dovessi avere "problemi" più seri, valuterò la seconda opzione. Mi farò risentire a breve.
Andrea
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andrea93
Italia
33 Posts |
Posted - 20 December 2009 : 19:44:01
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buonasera a tutti, scusatemi se non mi sono fatto più sentire, ma sono sommerso dai compiti in classe della fine del quadrimestre..
allora, al geloso ho invertito le puleggie con un attenuazione del rumore e una "presa" maggiore.. che ne dite può andare?
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 21 December 2009 : 00:19:31
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Che significa "ho invertito" ?
Scusa ma non ho capito....
FABRIZIO i4-YFC |
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andrea93
Italia
33 Posts |
Posted - 21 December 2009 : 14:17:03
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ho invertito la puleggia che trasferisce il moto al capstan con quella che fà girare la bobina... la prima non aveva solchi...quell'altra, l'ho ammorbidita sotto l'acqua calda...e ora va molto bene..
Scusami!
Andrea
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 21 December 2009 : 23:15:19
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Ah, ok,
infatti dovrebbero essere uguali.
Non ci avevo mai pensato.
Per conservarne almeno una delle 2 ti suggerisco, quando non usi il rergistratore, di posizionare la manopola del cambio velocità in una posizione intermedia tra 2 velocità.
Comunque sto studiando una modifica per liberare la puleggia sempre in presa quando il registratore non é in uso.
Lo so che una modifica all'originale é una crudeltà, ma é ancora più crudele lasciare quelle benedette pulegge sempre schiacciate contro un perno !!!
Ciao
saluti
FABRIZIO i4-YFC |
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Hobbygeloso23
Italia
120 Posts |
Posted - 23 December 2009 : 09:51:22
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Questa problematica rappresenta il "battesimo del fuoco" relativo al cimentarsi nella riparazione di registratori Geloso.
Sono pienamente d'accordo con l'amico Fabrizio, con cui condivido l'idea di effettuare la famosa "modifica".
Cmq, tieni presente che la puleggia se lavata con acqua tiepida e sapone, e poi ovviamente ben asciugata, tende a ripresendere elasticita' premettendo che dopo un certo tempo di accensione si scalda.
Cmq questo problema nn è manifestato dai modelli 570, e 650-651, che hanno una meccanica diversa,quindi se ti capita un 570 da cannibalizzare, puoi effettuare il cambio puleggia.
Una importante raccomandazione riguarda il fatto di installare dei feltrini sotto-sedia, nel braccetto della puleggia deformata, contribuisce a ridurre e smorzare la vibrazione del braccetto metallico stesso, con ottimi risultati.
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Hobbygeloso23
Italia
120 Posts |
Posted - 23 December 2009 : 09:52:38
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E' cmq una bella soddisfazione riprendere ad usare il 268, forse il miglior magnetofono di casa Geloso.
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 24 December 2009 : 04:05:03
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La meccanica del G268 la conosco bene in quanto il primo magnetofono che mi fu regalato all'età di 12 anni fu un magnifico G681 che montava in pratica la stessa meccanica del 258-268 con la variante di un circuito a transistors e un mobile più moderno.
Il "mio" G681 da quando mi fu regalato sino ai tempi odierni credo che l'avrò smontato per pulirlo e rimontato forse almeno un centinaio di volte !!
E' anche stato il "primo" pezzo da cui partì poi la caccia a tutti i magnetofoni prodotti dalla Geloso, caccia ormai praticamente terminata in quanto ho ormai collezionato tutti i modelli prodotti ad eccezione di quelli a filo e dei modelli "PRO" della serie G250 che furono prodotti prima del famoso Gelosino G255, peraltro credo introvabili dato che erano pezzi molto costosi e ne furono venduti pochi.
Dicevo che la meccanica del G268 la conosco bene non fosse altro perché oltre al 268, possiedo anche il 258, il 681 e il 682 (quello con la radio) e purtroppo devo farli andare spesso perché "soffrono" a star fermi !
Come dicevo sto studiando una modifica che permetta di staccare la puleggia quando non li si usa ma confesso che tra tante idee che mi sono venute, sino ad ora nessuna mi ha convinto del tutto.
Pensavo anche ad una cosa banale e semplice e cioé una vite con un eccentrico semplicemente avvitabile tramite un piccolo foro da praticare sotto le bobine in modo da allontanare il braccetto quando si ripone il magnetofono nella sua valigia per diverso tempo.
Ho scartato altre idee più complesse collegate col tasto di stop in quanto appunto di complessa realizazione.
L'idea della vite con la camma eccentrica mi é venuta da un magnetofono AEG degli anni 50 dove ho trovato qualcosa di simile:
In pratica una grossa vite da girare con una moneta che allenta la tensione della cinghia principale al fine di "rilassarla" quando il magnetofono non é in uso ed evitare che stia continuamente in tensione col rischio di un progressivo allungamento.
Ovviamente il risultato é differente ma il concetto é di "parcheggiare" la meccanica dell'apparecchio quando non lo si usa eliminando tutte le tensioni che possono provocare deformazioni permanenti agli organi "elastici".
Un pò come quelle viti che servivano a bloccare il piatto del giradischi nelle fonovalige quando le si trasportava.
Vi ricordate ?
Comunque si accettano suggerimenti.
Saluti a tutti e Buon Natale a tutti voi "Gelosisti"
FABRIZIO i4-YFC |
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Hobbygeloso23
Italia
120 Posts |
Posted - 24 December 2009 : 19:02:53
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Bella idea Caro Fabrizio, (tanti cari auguri di Buone Feste), in effetti si potrebbe provare.
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andrea93
Italia
33 Posts |
Posted - 24 December 2009 : 23:39:57
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è interessante l'idea, certo si perde quell'originalità che dovrebbero conservare. meglio un'ooriginalità "diversa" che una meccanica rumorosa.. anche io ho un 680 e 681 con lo stesso difetto. Il 681 ha perfino le bronzine rovinate, non vi dico il rumore quando lo accendo! è insopportabile.. Ora sono alla ricerca di un g255..
Buone Feste a tutti voi!
Grazie per i consigli!
Tanti cari saluti!
Andrea
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Geloso G268