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gipi
37 Posts |
Posted - 22 January 2014 : 19:11:18
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Ciao ad Ezio e a tutti gli Amici del Forum. Se tutto va bene riesco a procurarmi l'ottimo e storico microfono a doppio nastro N. 416. So che ha l'uscita a bassa impedenza: 250 Ohm, ma volendo connetterlo all'ingresso di un registratore, per es. il G268, devo interporre un trasformatore d'impedenza per elevare quella propria del microfono a quella del G268? Oppure può funzionare lo stesso? Grazie in anticipo per la risposta |
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ezio
Italia
164 Posts |
Posted - 22 January 2014 : 21:26:00
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Ciao Gipi
Per poter collegare il microfono a nastro N° 416 al registratore G 268 serve un trasformatore elevatore di impedenza come il modello TL 250Gr o il N°344 che possa elevare l'impedenza del microfono da 250 ohm a circa 150.000 ohm da inserire nel registratore .Prima di spendere soldi accertati che il microfono sia funzionante , i microfoni a nastro sono molto delicati ne risentono molto delle variazioni climatiche considerando che ha oltre 60 anni se non è stato custodito con le dovute precauzioni potrebbe rivelarsi un pessimo affare. Uomo avvisato m..........to
Ezio
Ezio Di Chiaro www.geloso.net |
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gipi
37 Posts |
Posted - 24 January 2014 : 08:55:19
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Grazie Ezio per la risposta. Forse non sarà un affare! Tra l'altro il pezzo è stato manomesso e manca il cavo di uscita. Come va collegato quest'ultimo al trasformatore interno? C'è un primario al quale è connessa l'uscita dal gruppo dei nastri e un secondario a tre terminali con l'interruttore... Puoi aiutarmi? Grazie Ezio. Piero. Venezia. |
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gipi
37 Posts |
Posted - 27 January 2014 : 09:49:01
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Ciao Ezio. Il microfono funziona; nel senso che ho provato a connettere un trasformatorino da radioline tra il trasformatore proprio del microfono ed il registratore e, debolmente, ma si sente. Volevo chiederti se il TL250GR, trasformatore d'impedenza è un tipo unico o se Geloso ne ha prodotti con valori diversi: poiché ne ho trovato uno, ma sul corpo è scritto solo TL/GR... |
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ezio
Italia
164 Posts |
Posted - 27 January 2014 : 14:42:57
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Ciao Gipi Credo di aver capito a quale trasformatore tu ti riferisci,è forse quello in vendita su Ebay a 29.00 euro? .Si dovrebbe essere lui in cui sono ben visibili la sigla TL Gr il valore della impedenza di solito era stampigliato dal lato opposto . sperando che sia funzionante potresti acquistarlo . Ricordati pero' che per poter collegare il tuo microfono al trasformatore ti servira' il classico spinotto a tre contatti volante Geloso
Ciao
Ezio Di Chiaro www.geloso.net |
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gipi
37 Posts |
Posted - 27 January 2014 : 15:03:04
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Grazie Ezio. Avresti l'interruttore del microfono? Quello del mio non funziona. |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 27 January 2014 : 19:44:04
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Personalmente eviterei di spendere 29 euro per un semplice trasformatore (mi apre un furto...). Invece cercherei di usare qualcosa recuperato dai rottami che solitamente ogni hobbista ha nel cassetto.
In questo caso basterebbe trovare un piccolo trasformatorino di uscita di quelli che c'erano sulle radioline a transistors di una volta collegandolo alla rovescia e precisamente collegando il microfono ai due terminali che andavano all'altoparlante e dagli altri due terminali prendere il segnale in "salita". Con un pò di fortuna si puù trovare un ottimo compromesso. Resta poi sempre la possibilità di fare un piccolo circuitino a transostor adattatore di impedenza alimentato da una piletta da 1,5V da interporre tra il microfono e l'ingresso ad alta impedenza.
Saluti
FABRIZIO i4-YFC |
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gipi
37 Posts |
Posted - 28 January 2014 : 09:59:33
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Grazie Fabrizio per la risposta. Come ho scritto più sopra ho già provato ad inserire un piccolo trasformatore da radio a transistor - che avevo - e ho potuto verificare il funzionamento del microfono, ma il segnale è risultato debolissimo: dovrei provarne altri, ma non ne sono in possesso. In effetti il circuito da te prospettato mi attirerebbe di più. Ci vorrebbe uno schema. Se non sbaglio per ottenere un'impedenza bassa in entrata (250 Ohm del mic) bisogna configurare il transistor "a base comune"... |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 29 January 2014 : 12:58:03
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Tieni conto che anche se modificato dalla presenza del trasformatore, il livello di uscita é molto basso, si parla di una manciata di pochi millivolt (basta guardare le tabelle microfoni Geloso sui bollettini per amplificazione sonora).
L'ingresso dei magnetofoni a valvole invece prevede microfoni piezoelettrici che hanno livello di alcune centinaia di millivolt.
Non ho mai fatto prove ma credo che usare un microfono a nastro equivale ad usare un microfono dinamico in quanto hanno tutti e due pari impedenze e pari livelli di segnale.
Sarebbe opportuno provare con un piccolo preampli comunque a emettitore comune in quanto i circuiti a base comune si usano preferibilmente in campo radio alta frequenza dove Zin e Zout sono comunque bassissime.
Se trovo qualcosa di semplice proverò a segnalartelo...
Saluti
FABRIZIO i4-YFC |
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gipi
37 Posts |
Posted - 29 January 2014 : 14:55:38
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Grazie Fabrizio. Anch'io non ho mai fatto prove in tal senso, ma se basta un semplice pre ad emettitore comune col BC109 o similari dovrei avere qualche schema di "Nuova Elettronica" o "Radiopratica" o "Elettronica Pratica", ecc. Grazie ancòra. Piero Venezia
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 29 January 2014 : 19:26:04
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Se vuoi essere "vintage" ti suggerisco di prendere spunto dal bollettino 99-A:
Ci sono alcuni schemi interessanti tipo ad esempio la valigia G300-V o gli amplificatori a transistor portatili da "comizio" (tipo G3216 ecc.) Tutti questi prevedono l'ingresso da microfono da 250 ohm. Come puoi osservare in tutti gli stadi d'ingresso ttrovi un semplice AC107 e/o AC126. Il tutto alimentabile con una piletta da 9V che durerebbe una vita.... Capisco che é più facile trovare un BC107 che un AC107 ma......vuoi mettere ....!!!! Puoi anche dare un'occiata ai bollettini dei magnetofono G681, G540, G651, ecc. tutti che prevedono microfoni dinamici (a 700 ohm però) ma che mi pare (vado a memoria) usino transistors al silicio tipo BC107. Probabilmente basta anche solo 1 stadio solo..... Buon lavoro !
FABRIZIO i4-YFC |
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gipi
37 Posts |
Posted - 31 January 2014 : 17:10:35
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Grazie Fabrizio. Buoni suggerimenti. |
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gipi
37 Posts |
Posted - 10 February 2014 : 09:39:34
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Rieccomi. Son riuscito a far funzionare il microfono con il trasformatore di linea TL/GR che eleva l'impedenza dai 250 Ohm d'uscita del Mic ai 150 KOhm per l'ingresso, nel mio caso, al registratore. Il segnale ha un buon livello di tensione ciò che non va è la risposta in frequenza: i medio/bassi sono ottimi, mancano le alte frequenze. Il cavo d'uscita è lungo un metro e mezzo e quello di unione al reg è quello originale Geloso ca 40 cm... Piero. |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 10 February 2014 : 12:58:25
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Il problema non é la lunghezza del cavo (che peraltro é corto)ma la risposta di simili dispositivi che solitamente, all'epoca, difficilmente andavano oltre ai 6-7000 Hz..... Anzi, strano che la risposta ai bassi sia buona in quanto anche questa difficilmente scendava sotto i 100 Hz.
Non va dimenticato che negli anni 30-40 gli impianti di amplificazione sonora erano limitati alla classica banda acustica di poco maggiore di quella "telefonica" che solitamente andava dai 200 ai 2500 Hz. che garantivano l'intelliggibilità della voce.
Già avere risposte da 100 a 4000 Hz era un buon risultato per l'epoca e non tanto per la parte elettronica che grazie alle valvole avrebbe potuto garantire anche bande passante migliori, ma proprio a causa dei trasduttori (leggi: microfoni e pickup), tant'é che proprio Geloso volle creare un laboratorio di ricerca per microfoni al fine di migliorarne la qualità.
FABRIZIO i4-YFC |
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gipi
37 Posts |
Posted - 10 February 2014 : 16:16:19
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Grazie Fabrizio per la puntuale risposta,
il mic dunque è a posto e le sue caratteristiche proprie non permettono di avere una risposta più aperta sulle alte... da una parte mi consola: ho visto in un sito inglese o americano che ci sono dei restauratori di microfoni a nastro e tra gli altri, in restauro appunto, un 416 al quale rifacevano il trasformatore adattatore tra il gruppo dei nastri e l'uscita a 250 Ohm. Questi signori (dei grandi!) rifanno anche la "nastratura" a microfoni come RCA, Neumann ecc. PS il Geloso N. 416 è considerato un buon microfono, comunque. Piace anche per la sua estetica: lo vedono - di profilo - rassomigliante ad una delle teste dell'isola di Pasqua... |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 10 February 2014 : 18:10:59
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Devo fare una parziale rettifica al mio precedente post.
In effetti mi ero confuso con la sigla e pensavo ad un microfono di un modello a nastro più "anziano".
Me ne sono accorto andando a cercare tra i vari bollettini quello dove é riportato il suo grafico di risposta
Ad onor del vero il 416 é un modello che fu prodotto a metà anni 50 ed era un ottimo microfono, forse uno dei migliori prodotti, con una banda passante che raggiungeva quasi i 15Khz a i classici -3dB (stando almeno al grafico pubblicato sul suo bollettino).
Se dici che ti pare un pò povero di acuti allora il problema deve imputarsi forse all'invecchiamento della parte trasduttrice (cioé al nastro).
Saluti
FABRIZIO i4-YFC |
Edited by - FABRIZIO on 10 February 2014 21:10:52 |
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