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nadar64
Italia
5 Posts |
 Posted - 13 January 2008 : 21:47:32
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Sono entrato in possesso di un G257 funzionante, che sto cercando di rimettere a posto in maniera da garantire un funzionamento ottimale. Vi sono però 2 problemi. Il rullino pressore (quello che trascina il nastro, a destra della testina) essendo stato pressato a lungo contro il capstan, ha un avvallamento. Come eliminarlo (o sostituire il rullo)? Non è che che crei problemi, però ad ogni giro si vede il rullo che fà un piccolo scatto, e magari modifica leggermente la velocità del nastro. Il secondo problema è che talvolta la voce scompare, per farla tornare si può agire sul volume (sembrerebbe un problema di sporcizia del potenziometro) o, più semplicemente, spegnere e riaccendere l'interruttore generale (quello che dà tensione, quindi parrebbe un problema di elettronica). Grazie per gli eventuali consigli.
Paolo |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 15 January 2008 : 13:19:33
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Per quanto riguarda il pinch roller (o rullino) purtroppo é un classico difetto di tutti i gelosini cui non sia stato tenuto premuto il tasto nero !
A volte l'avvallamento é appena accennato e dopo parecchie ore di funzionamento riprende un pò della sua elesticità.
A volte purtroppo l'avvallamento é eccessivo e allora c'é poco da fare !
Io avevo trovato dei rullini dei mangiacassette philips che erano molto simili come dimensioni a parte il foro più piccolo, che però bastava allargare.
Potresti provare a cercare sui mercatini qualche vecchio mangiacassette rotto da comprare a pochi euro (a volte si trovano) e vedere se il pinch roller ha un diametro e una altezza compatibili.
Di solito sono molto simili.
Tra l'altro anche se il diametro fosse leggermente diverso non ci sono problemi di velocità in quanto egli fa solo da pressore.
Io ho anche provato a "sgusciare" la gomma del rullino e poi "massaggiarla" ungendola con della vaselina o del grasso ai siliconi.
A volte, dopo una bell'energico "massaggio" la gomma riprende un pò della sua elasticità e si riesce ad "assorbire" un pò dell'avvallamento.
Ovviamente, dopo il trattamento, l'unto va rimosso con un pò di trielina ma senza esagerare.
Ultima alternativa: ridurne il diametro mediante il mandrino di un trapanino ma sinceramente lo sconsiglio in quanto difficilmente si riesce a mantenere una superficie perfettamente cilindrica e si rischia che il trascinamento del nastro "deragli".
Credo che l'alternativa di cercare un rullino compatibile per mangianastri sia l'alternativa più percorribile.
Per quanto riguarda l'altro difetto, ci sono varie ipotesi, compresa quella da te fatta.
Generalmente però, un gelosino vecchio, comunque sia stato tenuto, va smontato tutto e vanno prima puliti e poi lubrificati bene con spray tutti i contatti del commutatore a slitta, principale causa di falsi contatti.
Poi va pulito e lubrificato il contatto silenziatore e lubrificato con spray il potenziomentro.
A volte occorre anche sfilare le valvole a grattare con il taglio di una forbice o di un coltellino tutti piedini che spesso appaiono anneriti ed ossidati.
Infine, quasi sempre, io sostituisco tutti i condensatori a carta neri tubolari e spesso anche alcuni elettrolitici se appaiono esauriti.
Comunque la prima cosa da fare é la pulizia e la lubrificazione mediante spray di tutti i contatti, e del potenziomentro.
Buon lavoro
FABRIZIO i4-YFC |
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nadar64
Italia
5 Posts |
Posted - 15 January 2008 : 21:29:01
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Grazie, appena ho un po' di tempo provo e poi riferisco sui risultati ottenuti.
Paolo |
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nadar64
Italia
5 Posts |
Posted - 18 January 2008 : 07:09:56
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Ho fatto una pulizia molto veloce, e la riproduzione funziona perfettamente! L'unico componente che non ho potuto pulire è il potenziometro del volume, perché è contenuto dentro la rotella di plastica rossa e non so come smontarlo: l'unica possibilità sembrerebbe quella di dissaldare la rondellina posta sull'asse, per sfilare il tutto, ma non ne sono sicuro.
Adesso va verificata la funzione di registrazione che sembra non funzionare, però non ho il microfono e non so se questo pregiudichi qualcosa (nel senso che non si effettua nemmeno la cancellazione del nastro già registrato). Cordiali saluti.
Paolo |
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FABRIZIO
Italia
296 Posts |
Posted - 18 January 2008 : 13:27:59
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Il potenziometro di volume non occorre smontarlo !!!
E' solitamente sufficiente "innondarlo" con dello spray per contatti leggermente untuoso.
Ho scritto "innondarlo" nonostante non sia facile far penetrare lo spray all'interno, non essendo il solito potenziometro con la feritoia per fare entrare il beccuccio della bomboletta.
Anche se molto untuoso, puoi usare anche dello svitol che ha il vantaggio di avere una notevole capacità penetrante.
Poi fa girare avanti e indietro la manopolina e vedrai che il potenziomentro torna come nuovo.
Per quanto riguarda la cancellazione e la registrazione, solitamente, tutti i gelosini dopo tanti anni non cancellano più a causa dell'oscillatore che smette di funzionare per colpa dei condensatori a carta che sono deteriorati.
Cambia tutti i condensatori tubolari neri, almeno quelli ad alta tensione che sono nella parte circuitale relativa all'oscilatore.
L'oscillatore é assolto dalla stessa valvola finale 6AQ5 (o EL95).
Purtroppo sono fuori casa e non ho lo schema sottocchio ma se cambi tutti i condensatori a carta non sbagli mai.
Io metto al loro posto dei condensatori tubolari al policarbonato (gialli) assiali.
Sono più costosi dei piccolissimi radiali che oggi si montano nei microcircuiti, ma sono più adatti ai restauri d'epoca e sopratutto sono più disponibili in tensioni elevate.
Controlla che i condensatori che ti danno siano tutti almeno a 400-500 volt e comunque non meno di 400 volt di lavoro.
Di solito, cambiati tutti i condensatori a carta, l'apparecchio funziona perfettamente e registra.
Se non hai il microfono puoi entrare nel suo ingresso con un cavetto proveniente dall'uscita aux di una qualunque sorgente.
Anche un banalissimo walkman o CD player, dall'uscita per le cuffiette, fornisce un segnale compatibile.
L'ingresso al G257 é ad alta impedenza per microfoni piezoelettrici che forniscono un segnale di circa 300-500 mV.
Per cui non vanno bene i microfoni dinamici moderni che buttano fuori solo 2 o 3 mV.
Se lo possiedi, puoi anche entrare col cavo di un vecchio giradischi piezolettrico di quelli a 4 velocità che si trovavano nei radiogrammofoni (quelli che avevano la levetta frontale con scritto MS e 78).
Anche il suo segnale é all'incirca pari a 300-500 mV.
E se senti che ha troppi toni acuti, metti in serie al filo centrale una resistenza da 470 Kohm che fa da correttore passa basso.
Buon lavoro
FABRIZIO i4-YFC |
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Rullino pressore del G257