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 schema radio g-120S
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Hardisk

20 Posts

Posted - 15 April 2008 :  12:54:52  Show Profile  Edit Topic  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Topic
Non riesco a trovare lo schema di questa radio (credo del '53)
Onestamente sembra un circuito anni '40, impiantato in un mobile anni '50
Le valvole sono octal 5y3 6sa7 6sk7 6sq7 6v6 3 6E5
Il circuito e' molto simile al modello g-66, ma usa valvole serie GT anziche' serie g, inoltre l'aspetto esteriore e' diverso
Grazie dell'attenzione
Donald

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 17 April 2008 :  12:42:23  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ti suggerisco di andare sul link de:
"le radio di sophie" dal menù iniziale dei link presenti su questo sito.

Io, sfogliandolo, ho visto nella lista che il modello da te richiesto é presente nella splendida raccolta di Leonardo Mureddu.

L'amico Leonardo solitamente con gli amatori non-professionisti é estremamente gentile e disponibile e manda lo schema a semplice richiesta e gratuitamente.

Chi vuole può ringraziarlo in maniera "tangibile" e lo stesso Leonardo spiega come fare.

Comuque é molto gentile e a me ha sempre risposto con cortesia e sollecitudine.

Buona fortuna.


FABRIZIO i4-YFC
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Hardisk

20 Posts

Posted - 17 April 2008 :  12:48:14  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Grazie, Fabrizio

Ho i cd di quel Sito, ma , probabilmente il mio modello si trova su un aggiornamento che non possiedo
Ti ringrazio ancora per il consiglio che seguiro'
Donald
PS La radio e' veramente sinistrata
Ho dovuto smontarla tutta per togliere l'ossido (lavoro di due giorni) e mettere a bagno nel disossidante viti, dadi, supporti, portalampade, morsettiere..Meno male che ho ancora un bel po' di valvole di scorta, perche' erano state asportate
Ciao

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Hardisk

20 Posts

Posted - 18 April 2008 :  22:30:04  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ho contattato Leonardo Mureddu che, gentilissimo come sempre, mi ha detto che, a quanto pare la Geloso non ha pubblicato schemi per questo modello, tuttavia mi ha spedito lo schema di una G-118L che e' identica, a parte il gruppo di alta frequenza che e' monogamma(OM) mentre la mia e' plurigamma-
Un'altra curiosita' di questa strana radio sta nel gruppo A.F.
E' un gruppo N. 2644 che NON si trova nei bollettini Geloso!!!!!Comunque somiglia al 2643 che si trova ovunque.
Tra tutte le manomissioni subite da questa povera radio , ho scoperto pure l'asportazione dei cavetti con cappuccio dalle MF e lo schermo della prima MF montato alla rovescia, quindi con i fori in posizione sbagliata, inoltre la funicella e' assente e cosi' pure l'indice, infine qualche 'brava persona, ha saldato insieme i fili di massa, filamento e anodica dell'occhio magico!!!!!
Ritengo che certe persone dovrebbero fare delle mani un altro uso che non specifico, per ragioni di decenza
Saluti a tutti
Donald

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ezio

Italia
164 Posts

Posted - 19 April 2008 :  16:22:38  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ciao Hardisk

Confermo quanto detto dall'amico Mureddu lo schema del tuo Geloso non e mai stato pubblicato .Riguardo invece il gruppo Geloso N°2644 ho provveduto a spedirlo al tuo indirizzo Email lo schema con relative caratteristiche tecniche
Cordiali Saluti

Ezio Di Chiaro

Ezio Di Chiaro
www.geloso.net
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Hardisk

20 Posts

Posted - 19 April 2008 :  20:45:28  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ciao
Ti ringrazio moltissimo...il gruppo incriminato e' introvabile sui miei schemi e bollettini! Per fortuna quella e' l'unica cosa non manomessa......(almeno spero)
Donald
PS

Ho moltissimi schemi di radio anche americane e tedesche. Se dovesse servire qualcosa, cerchero' di fare il possibile

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Hardisk

20 Posts

Posted - 22 April 2008 :  12:56:47  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
OK
Nonostante le manomissioni subite, la radio funziona benissimo, ora.
Nel mio disordine cronico non ho trovato ancora la 6SA7, ma l'ho sostituita con una 12SA7 di tipo militare, quindi, con un'emissione piu' forte e, anche se il filamento e' sottoalimentato, la radio va a meraviglia.
Grazie a tutti
P.S. Ora dovro' passare al mobile, ma, a causa dei problemi logistici, non so quando potro' farlo...
Donald

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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 30 April 2008 :  12:58:16  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Complimenti ad Hardisk per il suo restauro che ho seguito con interesse e complimenti anche per essere riuscito a far funzionare una valvola a 12 volt di filamento con soli 6 volt.

Mi permetto di darti un piccolo suggerimento nel caso in cui tu desideri lasciare definitivamente la 12SA7 al suo posto:

1) scollega i due fili della tensione di filamento.
2) Collegali ad un piccolo ponte raddrizzatore che sopporti la corrente richiesta e mettici all'uscita un piccolo elettrolitico da 500uF e 25 volt lavoro almeno (facendo attenzione alle polarità).

3) ricollega i due poli del raddrizzatore ai piedini del filamento.

In questo modo, i 6,3 volt saranno diventati circa 8 volt. Non tanti di più ma comunque abbastanza per scaldare un pò di più il filamento ma sopratutto ben filtrati e ben raddrizzati !

Era un vecchio trucco per "tirare" su la luminosità dei vecchi cinescopi TV BN (ma anche colori) quando erano un pò "spenti" a causa della vecchiaia !

Ciao

FABRIZIO i4-YFC
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Hardisk

20 Posts

Posted - 30 April 2008 :  13:45:48  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ciao, Fabrizio
Grazie del consiglio
'Anticamente', ma anche attualmente...per survoltare il filamento dei cinescopi un po' esauriti, ho sempre impiegato una o due spire di filo tipo telecom, avvolte sul nucleo del trasformatore di riga, in serie a una resistenza....(funziona anche in certi tvc, basta non esagerare con la tensione...)
Nella mia radio la 12SA7 e' solo in via provvisoria, in attesa di trovare la 6sa7 (che credo di avere...ma non trovo..) perche' preferisco ripristinare la radio come 'originale' ..se possibile. (un altro sistema potrebbe essere quello di isolare i piedini del filamento e collegarli all'avvolgimento primario del TA, tra le prese 110 e 125 volt, interponendo una resistenza opportuna)---
A questo punto e' insorto un altro problema, forse sciocco: il condensatore variabile resta in posizione inclinata e i due supporti che lo tengono sembrano diritti, pertanto la ruota principale tende a strisciare contro la parete interna del pannello che trattiene la scala, inoltre temo che, girando in modo non assiale, possa portare fuori sede la funicella (che devo rimettere perche' assente, come l'indice che era stato asportato ed ho dovuto ricostruirlo con del lamierino...) ma, nello stesso tempo, ho il sospetto che la cosa sia voluta, allo scopo di compensare il maggior spessore delle spire della funicella sulla ruota, in certe posizioni...dovro' indagare: e' gia' improbo dover eseguire ex-novo il percorso della scala e non sarei certo felice di rifarle piu' volte. Secondo la mia opinione il supporto anteriore che tiene il variabile sembra 'nato' piu' lungo di quello posteriore.
Visto che sto ripristinando anche la famosa G503 che e' gia' OK elettricamnente, oggi stesso , in laboratorio, ne verifichero' la posizione del variabile e cerchero' di agire di conseguenza. Forse sono esagerato, ma essendo ben conscio che gli errori e i problemi nascono anche se inattesi, preferisco prevenire, anziche' prendere provvedimenti postumi. Personalmente quando eseguo una riparazione, smonto il meno possibile e mi aiuto con attrezzi estemporanei, pinzette, lenti ecc. sia perche' , essendo caotico, perderei (e perdo) viti, dadi, mollette ecc, ma anche per evitare di danneggiare parti che sono in perfetto ordine. Un esempio: proprio ieri ho dovuto sostituire la cinghietta relativa al motorino di espulsione della cassetta nel mio VCR Toshiba: lavoro pressoche' impossibile, senza smontare tutto l'apparecchio e cosa confermata dal Service Manual
Mi sono costruito un attrezzo con del filo di ferro e, aiutato da una lampada e da una lente e posizianando l'apparecchio sotto la giusta luce, con pochi tentativi, sono riuscito a farlo, smontando solo il supporto che teneva un gruppo di cavetti
Non avrei potuto agire altrimenti, essendo in casa . Se avessi lasciato il VCR smontato, non avrei piu' trovato neppure una vite!!!
Per questo motivo ho trasferito tutte le mie valvole in laboratorio, per evitare di troverne molte distrutte.
Avevo sistemato su di uno scaffale, in un ripostiglio, uno scatolone di valvole d'epoca, tra le quali diverse valvole Telefunken anni '20 , ma, purtroppo, qualcuno ha pensato bene di disporre sopra lo scatolone della valvole alcuni oggetti pesanti, stipandoli per bene!!! Conseguenza: la maggior parte delle mie piu' preziose valvole d'epoca e' andata distrutta.......inutile riferire che cosa ho provato!
E poi sono perfettamente conscio della mia natura casinista e disordinata e, in qualche modo, mi vedo obbligato a compensarla!
Salutissimi
Donald


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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 30 April 2008 :  18:16:26  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Beh, vedo che non c'é nulla da insegnarti e che anzi, ne sai qualcuna più di me.

Complimenti ancora per la tua pazienza e...
...occhio a sovrapporre gli scatoloni !!!

FABRIZIO i4-YFC
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Hardisk

20 Posts

Posted - 01 May 2008 :  12:48:25  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ciao, Fabrizio
Impresa ciclopica: nel cercare di raddrizzare i supporti del variabile, devo aver piegato una lamella, cosi' ho dovuto smontare tutto e ho impiegato ore, con il tester, per trovare la lamella piegata, Per fortuna era sull'oscillatore oc, quindi facile da sistemare perche' con poche armature. Ora e' di nuovo OK e il variabile ...sta pure diritto!
Salutissimi
Donald
PS Sono saltate fuori altre valvole, ma non quella che cercavo. Continuo a sperare che salti fuori!

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