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 Tecniche di riparazione e restauro, consigli
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 Magnetofono 268
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Hobbygeloso23

Italia
120 Posts

Posted - 19 August 2008 :  10:38:12  Show Profile  Edit Topic  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Topic
Sono riuscito a beccare un piccolo stock di testine magnetiche geloso "nuove mai usate!!!", ed applicarne una al mio magnetofono 268. Dopo la taratura dello stesso, ho provato ad incidere in linea alcuni moderni brani, e vi posso assicurare che la riproduzione si può considerare a tutti gli effetti ad alta fedelta', magari forse povera di bassi.

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 23 August 2008 :  02:28:19  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Complimenti !!!
Non é facile trovare simili pezzi di ricambio oggi a oltre 35 anni dalla chiusura della nota casa.
Che modello di testina é? CR.... ?

Eventualmente, saresti disposto a venderme una ?

Grazie e ciao !

FABRIZIO i4-YFC
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Hobbygeloso23

Italia
120 Posts

Posted - 06 September 2008 :  20:10:03  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Caro Fabrizio, purtroppo erano in quantità modestissima, per cui le ho usate tutte per i miei "bambini" :), E mi sono costate uin occhio della testa (60 Euro per 4 testine 2 val, due transistor).
Anzi volevo chiederti se te ne capitassero alcune fammelo sapere, la testina era il modello 860001(Per transistor 540-41-680-81-82-650-651).
Quella a valvole dovrebbe essere una cr14 o cr35, in questo momento non lo ricordo.
Cmq, si tratta di ricambi risalenti alla fine degli anni '60, la differenza la vedi dallo spessore dei cavi, (più sottili per i transistor). Il corpo è in alluminio a specchio, e non grigio come le originali.
Cmq tieni conto che con una pulitura con adatto prodotto, smagnetizzate bene e riallineate suonano ancora abbastanza bene quelle originali, certo quelle nuove...
Cmq se ne trovassi in esubero fammelo sapere che te le comprerei, me ne servono due per un 257 ed un 600.



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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 08 September 2008 :  13:06:48  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Caro Rosario,
60 euro per 4 testine, 2 valvole e 2 transistors ?
Un vero affare !!!
Beato te !!!

Comunque le CR14 erano quelle a 4 fili, per i magnetofoni a transistors, mentre i magnetofoni a valvole usavano quelle a 3 fili (2 collegati assieme degli avvolgimenti di ascolto-registrazione e pre-magnetizzazione.

Sinceramente mi sono sempre chiesto se, al di là dei 3 o 4 fili, le impedenze delle testine nelle versioni a valvole fossero uguli a quelle delle versioni a transistors.

Ma visto che tu hai montato una CR14 su un G268, deduco di si, e questa é già una informazione preziosa.

Comunque ti ringrazio ugualmente e terrò presente anche la tua richiesta.
Ciao, a presto.

FABRIZIO i4-YFC
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Hobbygeloso23

Italia
120 Posts

Posted - 11 September 2008 :  20:08:10  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Caro Fabrizio, le impedenze delle testine magnetiche valvolari e transistor sono diverse poichè diversi sono i livelli dei segnali in gioco.
Il 268 scusa l'errore , non ricordo, ma cmq monta una diversa testina da quelli a transistor.
Evita la prova, poichè potersti bruciare le testine stesse.
Salutoni

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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 15 September 2008 :  13:21:03  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ma non hai scritto tu sulla tua prima mail che le hai provate sul 268 ?
O forse era il 682 ?

Beh, cambiando discorso, oggi sono molto contento perché ieri ho aggiunto una nuova "perla" alla mia collezione di "Gelosi".
Ieri, alla fiera Teleradio di Piacenza, grazie ad un caro amico che me lo ha donato (in realtà abbiamo fatto un cambio "merce") ho avuto un bellissimo G651 intonso.

E così la mia collezione ora é aumentata:

G-255 1^ versione
G-255-S
G-256
G-257 (2 esemplari)
G-257-E (versione export a 60 Hertz)
G-268
G-540
G-681
G-682
G-651
..........
in attesa di altri modelli......

Ciao

Fabrizio

FABRIZIO i4-YFC
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Hobbygeloso23

Italia
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Posted - 23 September 2008 :  21:11:19  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Caro Fabrizio in effetti ho fatto un po di confuzione con le sigle delle testine, cmq vale il fatto che le transistor sono diverse dalle valvolari.
Hai beccato un 651 nuovo? (ma dimmi il 651 è quello a tastiera cromata ad alimentazione rete batteria del 1968?).
Io ho nella mia collezione un 257 usato mezza volta dal proprietario.
Un 268, con testina nuova e condizioni estetiche ed elettriche impeccabili;
Un 681, (in realtaà avevo beccato se ti ricordi tempo fa il frontale radio 682,ma il sintonizzatore non ha voluto saperne di funzionare, ed ho rimesso l'originale, con testina nuova, ed elettronica ricondizionata;
Infine un 650, fondo di magazzino, ritrovato su ebay proveniente da una scuola, era stato usato una volta per i canti dei bambini ed è perfetto.
Infine ho un 600 in ottime condizioni, estetiche ed elettriche.
Non possiedo 255 perchè non mi piace esteticamente, ne 256, ne 540-541, poichè montano motori DC (540-541), e sono abbastanza deludenti nel funzionamento almeno da usati.
Preferisco gli esemplari migliori e più stabili.
Il 256, ha le stesse prestazioni del 257, il 255 ha minor banda passante.
Vorrei beccare un 255 (quello a doppia valocità e montargli una testina del 257, così ottengo il 255 ad alta fedeltà sic...).
Un piccola curiosità, il 600 ha una meccanica costituita, da piccole migliorie tecniche rispetto al 257, che ne determinano meno difetti tipici, per il resto a parte l'estetica simpatica sono dei 257 pari-pari.
Mi hai fatto venire un'idea, per un 255 e per un 682.
Ma senti una cosa il 257-E ha solo la differenza del funzionamento a 117 Volt-60Hz, e le scritte in inglese?
E' interessante e raro beccare il 257 silver,quello con scocca argentata.
Nonchè il raro dittafono quello a servomeccanismi, non ricordo il modello.


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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 24 September 2008 :  13:21:17  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Rispondo nell'ordine:

In effetti il 651 é il gemello del 650 ma va anche a pile avendo il motorino CC invece che il "motorone" AC.
Il mio non é nuovo ma é come se lo fosse perché la persona che me lo ha dato lo aveva usato pochissimo ed é completo anche con la valigia rigida, molto bella e la maniglia per trasportarlo.
Ha solo qualche piccolissimo segnetto sul trasparente causato dal contatto di 40 anni della plastica della valigia che ha "lasciato il segno" sul trasparente stesso, ma penso che con un pò di sidol e una lucidata venga via,

Il sinto del 682 ha dato anche a me problemi ma é bastato sostituire un pò di condensatori elettrolitici e si é messo ad andare che é una favola e mi permette di fare registrazioni in FM "quasi" HIFI !!!

Come fanno a non piacerti il G255 e il G256 ?
Sono due piccoli gioiellini e il G255 avendo la doppia velocità, a 9,5 é "quasi" ad alta fedeltà (si fa per dire !!!)
Io addirittura ne ho 2, un primissima serie perfetto e un "S" che però ha qualche crepa nel trasparente.

Per quanto riguarda banda passante e modifiche varie io sono contrario perché penso che questi oggetti vadano presi così come sono in quanto sono dei pezzi da collezione, non certo da ascoltare tutti i giorni.
Quindi anche sul fatto che le versioni coi motorini CC siano "meno pregiate" sono d'accordo, ma questo non inficia l'oggetto della "collezione" per cui quello che importa é che siano ben tenuti, originali e possibilmente funzionanti come in origine.

Il G600 mi manca.
La modifica più sostanziale fu l'eliminazione della funicella per motivi di trazione del motore, credo.
Infatti molti G257 vecchi fanno fatica a trascinare oltre ai ruotismi anche la funicella e tante tecnici avevano eliminato l'indicatore del nastro proprio per dare più "brio" al motore in fase di avanzamento e ritorno veloci.

Infine, il mio 257 export ha le seguenti differenze rispetto alla versione italiana:

- scritte in inglese
- trasparente completamente liscio senza "righine" in rilievo
- etichetta nera sottostante in inglese
- targhetta in alto con scritto G257-E
- funzionamento con tutte le tensioni normali ma a 60 hz.

La cosa buffa é che la meccanica e l'elettronica motore compreso, sono identici alla versione italiana.
Sai come fa ad andare a 60 hz ?
L'ho scoperto casualmente:

Smontando il volano mi sono accorto che l'alberino che trascina il nastro é più piccolo e sai perché ?
Perché manca il rivestimento in plastica, un tubetto trasparente che é montato su tutti i volani dei gelosi.
Infatti é bastato trovare un tubetto identico e calzarlo sull'alberino e di colpo il gelosino si é messo ad andare a velocità normale. Io ho usato un piccolo tubetto termorestringente che casualmente, stringendosi, ha acquisito il diametro ottimale (che "c..lo" !)

Se ci fai caso, tutti i volani hanno quel tubetto di plastica trasparente e bastava toglierlo per fare la versione a 60 hz.

Almeno ciò é quello che ho dedotto visto che misurando i due diametri col calibro i conti tornano pergettamente.
Infatti i motori e pulegge sono rigorosamente identici nelle versioni a 50 e 60 hz.

Infine, non ho il piacere di avere il Dictomaster ma se ti interessa ho 4 o 5 Stenorette della Grundig quasi perfetti con microfono, telecomando, pickup telefonico e qualche nastro speciale (pochi peraltro)
Erano praticamente "like" al Dictomaster che era la "copia" italiana della stenorette Grundig.

Ciao, a presto

FABRIZIO i4-YFC

Scritto Da - fabrizio on 24 Settembre 2008 13:30:57
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radioevalvole_al

Italia
5 Posts

Posted - 24 September 2008 :  18:10:09  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
quote:

Rispondo nell'ordine:

In effetti il 651 é il gemello del 650 ma va anche a pile avendo il motorino CC invece che il "motorone" AC.
Il mio non é nuovo ma é come se lo fosse perché la persona che me lo ha dato lo aveva usato pochissimo ed é completo anche con la valigia rigida, molto bella e la maniglia per trasportarlo.
Ha solo qualche piccolissimo segnetto sul trasparente causato dal contatto di 40 anni della plastica della valigia che ha "lasciato il segno" sul trasparente stesso, ma penso che con un pò di sidol e una lucidata venga via,

Il sinto del 682 ha dato anche a me problemi ma é bastato sostituire un pò di condensatori elettrolitici e si é messo ad andare che é una favola e mi permette di fare registrazioni in FM "quasi" HIFI !!!

Come fanno a non piacerti il G255 e il G256 ?
Sono due piccoli gioiellini e il G255 avendo la doppia velocità, a 9,5 é "quasi" ad alta fedeltà (si fa per dire !!!)
Io addirittura ne ho 2, un primissima serie perfetto e un "S" che però ha qualche crepa nel trasparente.

Per quanto riguarda banda passante e modifiche varie io sono contrario perché penso che questi oggetti vadano presi così come sono in quanto sono dei pezzi da collezione, non certo da ascoltare tutti i giorni.
Quindi anche sul fatto che le versioni coi motorini CC siano "meno pregiate" sono d'accordo, ma questo non inficia l'oggetto della "collezione" per cui quello che importa é che siano ben tenuti, originali e possibilmente funzionanti come in origine.

Il G600 mi manca.
La modifica più sostanziale fu l'eliminazione della funicella per motivi di trazione del motore, credo.
Infatti molti G257 vecchi fanno fatica a trascinare oltre ai ruotismi anche la funicella e tante tecnici avevano eliminato l'indicatore del nastro proprio per dare più "brio" al motore in fase di avanzamento e ritorno veloci.

Infine, il mio 257 export ha le seguenti differenze rispetto alla versione italiana:

- scritte in inglese
- trasparente completamente liscio senza "righine" in rilievo
- etichetta nera sottostante in inglese
- targhetta in alto con scritto G257-E
- funzionamento con tutte le tensioni normali ma a 60 hz.

La cosa buffa é che la meccanica e l'elettronica motore compreso, sono identici alla versione italiana.
Sai come fa ad andare a 60 hz ?
L'ho scoperto casualmente:

Smontando il volano mi sono accorto che l'alberino che trascina il nastro é più piccolo e sai perché ?
Perché manca il rivestimento in plastica, un tubetto trasparente che é montato su tutti i volani dei gelosi.
Infatti é bastato trovare un tubetto identico e calzarlo sull'alberino e di colpo il gelosino si é messo ad andare a velocità normale. Io ho usato un piccolo tubetto termorestringente che casualmente, stringendosi, ha acquisito il diametro ottimale (che "c..lo" !)

Se ci fai caso, tutti i volani hanno quel tubetto di plastica trasparente e bastava toglierlo per fare la versione a 60 hz.

Almeno ciò é quello che ho dedotto visto che misurando i due diametri col calibro i conti tornano pergettamente.
Infatti i motori e pulegge sono rigorosamente identici nelle versioni a 50 e 60 hz.

Infine, non ho il piacere di avere il Dictomaster ma se ti interessa ho 4 o 5 Stenorette della Grundig quasi perfetti con microfono, telecomando, pickup telefonico e qualche nastro speciale (pochi peraltro)
Erano praticamente "like" al Dictomaster che era la "copia" italiana della stenorette Grundig.

Ciao, a presto

FABRIZIO i4-YFC

Scritto Da - fabrizio on 24 Settembre 2008 13:30:57



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radioevalvole_al

Italia
5 Posts

Posted - 24 September 2008 :  18:11:49  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
io ho un g600 da vendere. se ti interessa
baldixbbsi@tiscali.it

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Hobbygeloso23

Italia
120 Posts

Posted - 24 September 2008 :  23:17:23  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Caro Fabrizio, il 600 Ha intanto i piattelli portabobina in plastica nera (come il 651), tale plastica ha un coefficiente di attrito molto minore di quella bianca, più ruvida.
Inoltre non soffrono il poroblema della deformazione.
Poi la mancanza del contagiri, rende la meccanica migliore.
Ho riavvolto un nastro su un 600, ha una coppia che il 257 si sogna, volava letteralmente, interessante la storiella del 257-Export.
Per il resto gli altri apparecchi, quelli a motore cc, non li gradisco molto.
Sono un po disgustato dai miagolii di un Sanyo, e di un Lesa BM32, che suonano bene ma miagolano molto per usura motori.
Ma poi dico io, questi benedetti motori ho l'impressione che fossero sottodimensionati.
Ascolta per i Grundig hai lo Stenorette anni '50 con scocca in plastica marrone, o quello bianco anni '60?

Ed infine quelle maledette valigie viniliche che rovinanvano i mobiletti plastici,anni fa vendetti un 257, praticamente nuovo, ma con lo sportellino di plastica "cotto" e marchiato(di cui beneficiai della meccanica), e sostituendo l'involucro, con un altro.

Un'altra curiosità: il 257 1°Serie ha il coperchio senza rigature orizzontali.
(1960-1963)
La seconda serie (1964-1966) con minime differenze circuitali,forse nessuna, ha invece il coperchio rigato.
A casa di mia nonna trovai proprio nel 1989, un 257 1°Serie e da allora nacque la passione per la Geloso, di cui fino a pochi anni orsono sapevo ben poco.
Tale apparecchio giace ora semi-smontato e conservato (era in condizioni terribili... umido e usura avevano fatto il resto poi, la mia inesperienza a 12-13 anni...).
Poi non capisco come (cosa rara) non avaeva iù il DM70 (MAI SUCCESSO IN TANTI ANNI CHE VEDO ROTTAMI...).

Cmq, con il 268 ed il 650 effettuo alcune volte delle incisioni musicali, il 681 suona bene ma la circuitazione con quei ridicoli transistoer finali al Silicio... Ho paura di rovinarli, neiente a che vedere con la coppia AC187-188 del 650, e L'el95 del 268...

Ultimamente ho inciso sul 268, l'album di Mario Biondi... (che bel suono!!!), poi metti la testina nuova, uno spettacolo...
che faccio vedere agli amici e parenti quando vengono a casa.
Come dico io sempre "sunu travagghiati ma ti rialunu tanti soddisfazioni, e i voi bbeni comu figghi".
Traduco dal dialetto della mia terra sicula:
Necessitano di molta cura nel restauro, ma danno tante soddisfazioni, i li vuoi bene come figli...




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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 25 September 2008 :  13:08:41  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
rispondo alle tue precisazioni con le quali concordo appieno:

Sono d'accordo con te quando dici che la produzione "nazionale" faceva economie sui motori, sui materiali e sulle prestazioni.

Ho dei Grundig a valvole e un AEG degli anni 50:
hanno dei volani che sembrano il volano della moto guzzi Falcone !!!!!
Nulla a che vedere coi volanini mini dei gelosini (addirittura in plastica nel G651 !!!)
E i motori ? Ci puoi far girare una giostra a cavalli !
E gli chassis ? Niente lamierini piegati ma strutture in acciao o anzi fusioni in alluminio (non zama !)
Certo, anche il prezzo era diverso, e parecchio, e probabilmente commisurato al potere di acquisto del marco rispetto alla povera liretta appena uscita bistrattata da 5 anni di guerra e 20 di autarchia !
Anche se é pur vero che anche i tedeschi avevano perso la guerra ma.... probabilmente é altra gente !!!!

Non sapevo che il G257 prima serie non avesse le righine, ne deduco che il mio G257-E é un prima serie.
Quindi l'unica differenza é la mancanza dell'"aumentatore" di spessore (e di velocità) sull'asse del volano.
La cosa strana é che arriva tramite e-bay dall'inghilterrra e non mi pareva che in UK avessero il 60 hz, a meno che il possessore fosse un inglese proveniente dagli USA.

Infine concordo con te sul fatto che i gelosi a valvole sono tutta un'altra cosa e che il G268 suona in maniera fantastica !

Invece non mi pare che la coppia 187-188 sia tanto meglio dei finali del 681.

Ho messo vicino il 651 e il 681 con la stessa incisione ma non vedo differenze: mancano sempre i bassi, anzi, almeno nel 681 ci sono gli acuti (anche se troppi) perché nel 651 mi pare che la curva sia un pò "piatta" sui medi.

LO stesso nastro messo sul 268 (o su un TK20) suona da favola !!!

Infine, le stenorette che ho (ne ho recuperate 4 o 5 non mi ricordo più quante perché le ho in cantina), sono quelle moderne nere e argento.
Le ho provate e funzionano bene (si fa per dire !).
Ovvio, niente HIFI ma solo un oggetto curioso, comunque sono complete di microfoni, cavi, pikup, telecomandi ecc. e vari altri accessori.
Potrei fare un cambio con altri apparati come ad esempio un G600 o un G570 che mancano alla mia collezione.

A presto

FABRIZIO i4-YFC
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Hobbygeloso23

Italia
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Posted - 28 September 2008 :  16:55:34  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ciao Fabrizio,
concordo pienamente con te, sulla prosuzione tedesca.
Ho un TK-16 Grundig da parte,ha una meccanica, eccellente, e ti dirò che per molti versi somiglia alle meccanica del LESA R-3 Renas, per robustezza, ma i Lesa purtroppo hanno un difetto, scaldano molto, poichè poco areati, e banda passante fino a 10 Khz, a 9,5 poi io il mio non ho dovuto far nulla sulla meccanica (eccetto un pò d'olio). Inoltre non hanno il problema dello sfregamento nastro sulla testina.
Peccato, questo problema usura molto le testina, sarebbe bastato indietreggiare l'alloggiamento della testina, o modificare le asolette passa nastro, in modo da premesre quest'ultimo solo in riproduzione, altrimenti cosa c'e a fare il megagalattico contanastro?
Cmq caro GEloso-friends a risentirci!!!

Concordo, con il suon del 268, anzi ne ho due rottamati e pensavo di farci con i T.U. un piccolo ampli equipaggiato con ecl86 e controreazione. Dovrebbe suonare bene, e poi hanno uno speaker favoloso, stessa cosa per gli speaker cartacei montati sui 650-680, ottimi.
Cmq, a mio modesto parere, a prate la cerenza di bassi,secondo me il 650 suona meglio, o meglio ha una banda passante leggermenre migliore, poi è percezione personale...
Devo riflettere sull'ampli con i TU DEL 268, IL PROBLEMA è CHE NON SO L'IMPEDENZA DEL PRIMARIO, 5 O 7 Kohm? Poichè la EL95 monta come carico da 5-7Kohm, devo fare la prova del rapporto di trasformazione alimentato i primari e vedendo la tensione uscente, e poi calcolo le impedenze partendo dal dato 4ohm di secondario.
Si potrebbe realizzare uno stereofonico con 2 ECL86, oppure una ecc83 e 2 EL84,come il G-244, SE NON RICORDO MALE, E MI RECUPERO ANCGHE GLI ZOCCOLI E GLI SCHERMI DAI MAGNETOFONI.
Certo la ecc83, ronza un pò...
Ma ti faccio sapere.
Naturalmente per il trafo alimentazione ne occorre uno adatto, diverso da quello del 268.


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Hobbygeloso23

Italia
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Posted - 28 September 2008 :  16:59:20  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Volevo sapere se hai una soluzione per pulire, gli sportellini copri bobina dal "marchio" delle valigie di vinile, io in passato ho provato con delle abbondanti passate di olio tipo Singer, e poi della pasta abrasiva (quella per togliere i graffi dai CD) ED OLTRETTUTTO CIò PULITO ANCHE L'INVOLUCRO DEL 268, CHE ERA UN PO INGIALLITO, CHE MI DICI A RIGUARDO?

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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 29 September 2008 :  12:53:08  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Io uso il Sidol e.....l'olio di ... gomito.

Comunque ricordo di un mio amico che aveva una spazzolatrice (tipo mola da banco) su cui aveva montato una mola di panno morbida e sulla quale spalmava pomice in polvere tenuta molto-molto liquida annacquandola.

Bisogna stare attenti a non scaldare troppo la superfice perché il rischio é di cuocerla.

Sinceramente, per graffi superficiali e non profondi, il Sidol funziona bene e l'unica varianye è usare una spazzola girevole al posto dell'olio di ... gomito !

Io lo uso anche per togliere gli inevitabili graffi dal vetro ..... dell'orologio (ovviamente non vetro minerale) !

Per gli ingiallimenti non saprei.
Qualcuno dice di usare ammoniaca e candeggina ma io non ho mai provato.

Solitamente mi limito a smontare le plastiche e metterle a bagno in acqua calda con sapone liquido per piatti tipo Last al limone e di fregare bene con spune non abrasive (sennò si riga tutto).

Sui mobiletti bianchi tipo 681 si potrebbe provare con acqua e candeggina ma sinceramente non me la sento e preferisco tenermi l'ingiallimento.

Ciao



Scritto Da - fabrizio on 29 Settembre 2008 12:56:35
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