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 REGISTRATORE G 252
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gipi

37 Posts

Posted - 13 June 2015 :  09:34:22  Show Profile  Edit Topic  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Topic
Carissimi tutti. Ho finalmente un G 252 che aspettavo da tempo (come sa Ezio...)
L'apparecchio è in buone condizioni. Presenta comunque il solito problema delle pulegge che sono rimaste ferme per molti anni e quindi producono soprattutto rumore. Come posso fare per sistemarle? Sono due: quella che aziona il volano/capstan e quella dei piattelli portabobina.
Inoltre si è spezzato il filo di nylon che è collegato alla manopolina bianca del cambio di velocità. Ma come funziona il tutto? Deve far sollevare il motore per passare a 9,5 cm/sec?
Il volune è abbastanza buono: mi pare che il suono manchi un po' di corpo. Ronzio di rete assente. I componenti sono tutti Geloso originali del 1955! Controllerò i condensatori a carta...
Grazie sin d'ora.

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 07 July 2015 :  18:56:48  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Carissimo amico,
intanto ti faccio i complimenti (e un pò ti invidio anche..) per aver trovato un G252 che é tra i magnetofoni quasi introvabili che Geloso ha prodotto, anche perché nel 1955 con 120mila lire si comprava una Vespa, (anzi,con meno di 120mila lire...)e con 600mila lire, cioé 5 registratori, i pochi fortunati potevano comprarsi la 600, che era un lusso per l'epoca....

Infatti il boom di Geloso coi magnetofoni non fu certamente grazie a questo modello, riservato ai "ricchi" bensì al Gelosino 255, molto più avvicinabile anche dalle normali famiglie che con "solo" (si fa per dire) 45mila lire (cioé un terzo) si potevano togliere la voglia di registrare "San Remo" o "Canzonissima".

Detto questo, ti devo confessare che pur avendo aperto tutti i magnetofoni geloso dal 255 in avanti, mi manca proprio la serie 250-252 che fino ad oggi ho solo potuto vedere montati ma mai smontati.

Immaginando però i "soliti" problemi che i magnetofoni Geloso (anzi, Castelli) avevano nella meccanica, posso solo darti dei suggerimenti che credo vadano sempre bene:

Per le pulegge, se proprio non sono disfatte ma solo "ammaccate", l'unica soluzione é smontarle, avvitarle su una lunga vite che faccia da perno per un mandrino e che sia di misura esatta per il foro in modo che giri "tonda" e non eccentrica, e infilarle sul madrino di un trapano per tornirle (su carta vetrata) togliendo quel minimo indispensabile di gomma tanto da eliminare le ammaccature dovute allo schiacciamento sui capstan o sui perni dei motori.

Essendo solo pulegge intermedie il rapporto di trasmissione finale non cambia e levando un pò di gomma secca in superfice, si ha anche il risultato di riguadagnare una migliore trazione.
Mi raccomando però di non esagerare con la tornitura.....

Per quanto riguarda il cambio velocità non posso aiutarti perché come ho detto, non ho mai aperto il G252...

Infine per l'elettronica il mio consiglio (che io seguo sempre) é di cambiare TUTTI i condenzatori a carta, specialmente quelli anodo-griglia perché saranno sicuramente in perdita.
Cambia anche i condensatori sulla EL84 che riguardano la cancellazione perché sicuramente sono da cambiare.
In tutto sono una decina e non vale la pena fare economia dato il basso costo.

Unica cosa, ultimamente non é facile trovarli assiali perché chi vende componenti ormai tratta solo quelli radiali da C.S. ma cercando sul web si possono ancora trovare i condensatori assiali, anche se
proprio non a buon mercato, ma un Geloso merita un buon restauro.

Cambia anche gli elettrolitici catodici perché costano poco e agiscono sulla polarizzazione.

L'amplificatore essendo un classe A con EL84 deve "cantare" bene per cui se non ti sembra che abbia una buona voce é probabile che ci siano componenti avariati.
Verifica e cambia anche le resistenze di valore superiore a 1Mohm(che poi é quella sulla griglia della EF86...)perché hanno il brutto vizio di diventare di valore......infinito !!

Attenzione che sulle placche delle valvole ci sono valori anche oltre 250V per cui i condensatori anodo-griglia devono essere di tensione adeguata e superiore a quella di lavoro (almeno 50V in più).

Infine l'alimentazione:
verifica gli elettrolitici e se é il caso cambiali (se ronza, sono da cambiare...)

Buon lavoro e ancora complimenti !

FABRIZIO i4-YFC
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gipi

37 Posts

Posted - 09 July 2015 :  16:58:03  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Grazie Fabrizio per la risposta.
Il G 252 è un apparecchio con caratteristiche simili ai modelli che verranno dopo. Ma con una costruzione accurata e solidissima a due telai separabili: quello meccanico che supporta i motori, i relais e i leverismi; ed il telaio sottostante con la parte elettronica. Mi piacerebbe postare qualche foto...
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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 13 July 2015 :  12:56:16  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Sarebbe interessante vedere qualche foto, anche perché i bollettini tecnici relativi alla serie 250-252 sono stati molto avari sia di foto che di istruzioni di messa a punto e/o taratura.

Sentiamo Ezio se ti aiuta e ti suggerisce come postarle.....

Fabrizio

FABRIZIO i4-YFC
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gipi

37 Posts

Posted - 16 July 2015 :  16:56:00  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Benissimo, grazie.
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FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 17 July 2015 :  19:19:27  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
In passato alcuni amici avevano postato delle immagini ma sinceramente non saprei dirti come hanno fatto.
Credo che serva un link esterno tipo dropbox e poi utilizzare la funzione "insert image".

FABRIZIO i4-YFC
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