Grazie di cuore a tutti...
Nome e cognome: leo santarelli | data: 18/01/2009 |
Commento: Sito mloto ben fatto, devo dire. Ma ho trovato un imprecisione: nell'inserto "collezzioni" si possono visualizzare foto e descrizione di apparecchi Geloso. Perchè Ezio Di Chiaro sulla versione in inglese ha scritto delle note sul G293-v mentre su quella in italiano non ha scritto niente? Rispondetemi | |
Nome e cognome: lucio tridente | data: 12/01/2009 |
Commento: come fare per avere manuale uso G/216 | |
Nome e cognome: MAURO DEPAOLIS | data: 30/12/2008 |
Commento: salve voglio congratularmi per il sito che risveglia i ricordi di tanti anni fa,quando riparavo molti amplificatori geloso,alcuni dei quali custodisco gelosamente adoperandoli per suonare la chitarra. saluti cordiali |
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Nome e cognome: Antonio Giron | data: 06/12/2008 |
Commento: Vorrei ringraziarvi di cuore per avermi fatto ritornare negli anni sessanta, quando ero un adolescente a Madrid. Nel trascorso degli anni, a casa mia abbiamo avuto un G.268, poi un G.600, poi infine un G.540, che sono arrivati sino ai nostri giorni, e sono ancora miracolosamente funzionanti. Avevo anche una collezione di bollettini, che sono purtroppo scomparsi in un trasloco. Non potreste ripubblicarli in formato elettronico? Sarebbe bello averli ancora. Grazie tantissime, e complimenti dalla Spagna | |
Nome e cognome: Andrea Pavoni Belli | data: 21/11/2008 |
Commento: Il vostro lavoro è fantastico! Dicono in giro che io sia un'autorità dell'elettroacustica, ma ciò è dovuto, prima che alla laurea in ingegneria elettronica, al "gelosino", al "gelosone" (il G681, con radio FM), agli amplificatori, alle casse (con vano per ospitare il G681) e soprattutto alla attenta lettura dei bollettini tecnici, sino dai miei 11 anni (ed ora sono... un po' di più). Ma, nella storia, manca un elemento a mio avviso fondamentale: la fine della Geloso, come di tutta l'industria elettronica italiana, è dovuta in gran parte a chi, politico, con atteggiamento non da dittatore ma da inquisitore, ha vietato per 10 anni la TV a colori! E così, in Italia, paese dei cellulari, non esiste una sola azienda che progetti e costruisca cellulari (magari con i tastini colorati, come il G257). | |