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Vogliamo ringraziare tutte le persone che in questa pagina ci hanno voluto lasciare belle parole, bei pensieri, ricordi e consigli, tutto quello che avete scritto è stato seriamente preso in considerazione ..purtroppo, essendo un sito amatoriale costruito e mantenuto nei ritagli di tempo, tante idee, progetti,spazi ecc., non hanno ancora trovato sfogo ma contiamo, in un tempo magari neanche troppo in la di farlo crescere per la nostra ma soprattutto vostra e di tutti gli appasionati, passione in genere..

Grazie di cuore a tutti...



Nome e cognome: Mauro CAPPELLO data: 22/01/2012
Commento: Bellissimo sito, complimenti ai fondatori!
Soprattutto in un momento difficile come quello attuale è importante ricordare figure come quella dell'Ing. Giovanni GELOSO!
Sono esempi che ci debbono dare la forza di combattere e reagire alle avversità.
Saluti e buon lavoro!

Nome e cognome: Enrico D'Ascenzo data: 10/01/2012
Commento: Quanta cecita', Sig.r Pittaluga, in quegli anni in cui si ragionava in termini "tutto e' dovuto". Quanta mancanza di amore per le cose che si facevano, per la fortuna di avere un lavoro, ma soprattutto quanto dolore nel cuore dell'Ing. Geloso che tanta abnegazione aveva dedicato alla "Sua creatura". Se si semina il male, il male si raccoglie; e che cosa sono le difficolta' che stiamo vivendo, se non la storia del passato che non si cura di guardare in faccia a nessuno, ma che ha creato novelli cloni di un vivere difficile. Per risollevare l'Italia c'e' bisogno di uomini di buona volonta' (come sarebbe stato l'Ing. Geloso); c'e' bisogno di amore e non di odio; c'e' bisogno di serieta' diffusa come regola di vita.

Quegli individui di quegli anni dove sono finiti? Dove hanno nascosto la propria vigliaccheria? Chiedessero almeno scusa a chi ha assicurato loro un dignitoso vivere a se ed ai propri figli.

Un caloroso saluto, Enrico D'Ascenzo

Nome e cognome: Luca Pittaluga data: 09/01/2012
Commento: Pensavo di aver scritto abbastanza sulla Geloso, ma alcuni mi inviano mail in relazione agli ultimi anni di vita della societa'. Io non ho'molto da dire sulle dinamiche che hanno portato alla chiusura l'azienda, se non quello che hanno raccontato coloro che , quelle vicende hanno vissuto in prima persona . Piu volte io Ezio Di Chiaro e Franco Perna abbiamo ribadito che la fine comincia con la morte di Giovanni Geloso, fra l'altro in un momento socio politico difficilissimo per il nostro paese, il 1969. Sono anni in cui vi fu una fortissima contrapposizione ideologica soprattutto da parte dei partiti di sinistra in primis l'allora potente PCI, attraverso il sindacato e la fiom che diffondevano odio sociale nei confronti degli imprenditori e industriali , considerati alla stregua di sfruttatori. Frequenti furono gli atti violenti all interno degli stabilimenti, ed in questo clima, l'industria elettronica italiana deve anche affrontare l'invasione del prodotto giapponese a basso costo che crea una forte contrazione delle vendite da parte della nostra industria. Sono,come gia' detto anni di grandi e profonde trasformazioni socioeconomiche e le industrie cominciano a ridurre il personale, i sindacati invece di comprendere lo stato di crisi inasprirono le lotte con occupazioni illegali degli stabilimenti. Tornando alla Geloso, il 16 ottobre 1972 lo stabilimento fu occupato da un gruppo di lavoratori, dopo la comunicazione da parte dell azienda della cassa integrazione per 350 dipendenti, bloccando completamente la produzione, e ovvio che cosi facendo , un azienda in difficolta si avvia al fallimento. Incredibile e' pensare che questa occupazione duro' 4 mesi senza che sia stato possibile ristabilire la legalita'da parte di uno stato assente se non addirittura connivente con tali atti violenti. l'epilogo non si fece attendere ,infatti il 23 febbraio 1973 la Geloso viene dichiarata fallita dal tribunale di Milano sezione fallimentare. Non poteva andare diversamente visto il blocco della produzione per tutto quel tempo, oltretutto il fallimento e', giuridicamente parlando, una sentenza emessa da un tribunale sulla base di un istanza presentata da uno o piu' creditori, nel caso della Geloso l'istanza fu presentata da cinque operai pattuglia di punta di un azione sostenuta dai sindacati FIOM . Cosi', alcuni lavoratori ringraziarono Giovanni Geloso di aver dato loro un lavoro . Questa vicenda, cosi'lontana,puo' servirci per riflettere sulla decadenza odierna del nostro paese . Saluti a tutti !!! Luca Pittaluga

Nome e cognome: GIUSEPPE PASTINE data: 09/01/2012
Commento: ASCOLTATO QSO IN 40 MT DI I1PLO ,POSSEGGO UN G4216,1 REGISTRATORE VALVOLARE PICCOLO, NON RICORDO IL MODELLO , E UNO A BOBINE GRANDI A TRANSISTOR,A QUANDO UN'ALTRA GELOSO ?? GRAZIE.
CERCO TRASMETTITORE DA ABBINARE AL G4216.A PRESTO.

Nome e cognome: GIUSEPPE PASTINE data: 09/01/2012
Commento: ASCOLTATO QSO IN 40 MT DI I1PLO ,POSSEGGO UN G4216,1 REGISTRATORE VALVOLARE PICCOLO, NON RICORDO IL MODELLO , E UNO A BOBINE GRANDI A TRANSISTOR,A QUANDO UN'ALTRA GELOSO ?? GRAZIE.
CERCO TRASMETTITORE DA ABBINARE AL G4216.A PRESTO.

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