Studiò negli Istituti Tecnici prima austro-ungarici e poi italiani nel '1918'.
Nel 1923 si trasferì a Milano e divenne socio nella Ditta Commerciale F.Viotti srl che commercializzava i più svariati prodotti compresi i lotti di residuati bellici.
Nel '1932' conobbe l'ing. Geloso da poco ritornato dagli USA ove quest'ultimo si era creato notevole fama per aver trasmesso in televisione, a distanza e per la prima volta al mondo, una figura immobile (probabilmente quella della moglie).
Mio padre si accordò con lui per commercializzare in esclusiva tutta la produzione della sua officina elettromeccanica di viale Brenta, 18.
Alla morte di F. Viotti la srl chiuse e mio padre divenne Direttore
Commerciale della Geloso Spa ove creò Ufficio e Rete commerciale allora inesistenti.
La Rete fu espansa in poco tempo in tutta Italia (Milano, Trieste, Torino, Roma e Napoli) e dopo la fine della guerra anche nel sud America (Argentina e Brasile).
Nel 1943, durante l'occupazione tedesca, mio padre riuscì, grazie anche alla sua ottima conoscenza della lingua tedesca, a far assegnare dal Comando tedesco per il rifornimento delle materie prime contingentate (rame, nickel ecc.) alla Geloso Spa i materiali necessari per la produzione, che così potè continuare ininterrotta fino alla fine della guerra; ciò evitò che maestranze fossero deportate in Germania.
Nel '1955' mio padre venne nominato Vice Presidente della società.
Nel 1969 in seguito a disaccordi sulla gestione si dimise ritirandosi a vita privata, ma fino ad allora le relazioni fra la nostra famiglia e quella Geloso furono a lungo cordialmente amichevoli
e affettuose.
Dr. Fulvio Velicogna