Chiamato amichevolmente “Pippo”, I2AY fu consigliere dell’A.R.I. ininterrottamente per trent’’anni, sino dalla sua fondazione.
E’ stato presidente dal 1951 al 1953.
Fontana diresse per parecchi anni una media fabbrica di apparecchi radioriceventi per radiodiffusione, la S.I.A.R.E. di Piacenza.
Fu poi progettista presso la nota fabbrica J. Geloso di Milano dove , predisposti i designs, costruì i prototipi di parecchie “scatole di montaggio” (per autocostruttori) di radioricevitori per Onde Medie.
Primo in Italia avviò le autocostruzioni per radiodilettanti, progettò e realizzò ottimi apparati per trasmissione e per ricezione, la cui diffusione in Italia ed all’estero, ebbe grande sviluppo.
Si pensi al G.209, al G.212, fino alla linea “G” per eccellenza: G.216, G.228, G.229, oltre ai notissimi VFO della Geloso.
A fine marzo del 1928, effettuò il primo collegamento laterale con il Giappone, sui 32 metri di lunghezza d’onda, in telegrafia ed in telefonia.
Pippo Fontana era attivo sulle VHF durante quasi tutti i Contest, fino ai primi anni ’80.
Fu il primo italiano a conseguire il diploma WAS(Worked all states) il 2 giugno 1948.