Geloso.Net
Geloso.Net
Home | Profile | Register | Active Topics | Members | Search | FAQ
Username:
Password:
Save Password
Forgot your Password? | Admin Options

 All Forums
 Tecniche di riparazione e restauro, consigli
 Ripariamo i gelosini...
 G255-SP volume basso e valvola 35D5
 New Topic  Reply to Topic
 Printer Friendly
Previous Page
Author Previous Topic Topic Next Topic
Page: of 2 Lock Topic Edit Topic Delete Topic New Topic Reply to Topic

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 06 March 2012 :  22:35:28  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Dunque, cercherò di essere sintetico perché le domande sono tante ma a queste andrebbero date dettagliate risposte che però causerebbero forse più confusione che chiarezza.

Una cosa che devi sapere é che nei circuiti elettronici, ma sopratutto in quelli a valvole, esistono delle ampie tolleranze per cui é inutile inseguire "casi" singoli di valori diversi da quello che ci si aspetta ma invece occorre concentrasi sulle reali motivazioni che causano il mancato funzionamento e che spesso, anzi, quasi sempre, sono causate da "svarioni" molto evidenti.

Intendo dire che é inutile cambiare una resistenza se invece che 180 ohm é 230 o accanirsi se una tensione é più bassa o più alta del 20%.

Anche perché se c'é un problema, questo poi causa tutta una serie di effetti a cascata per cui tutte le tensioni sembrano non andare bene, ma in realtà i valori discordanti sono tali appunto perché c'é "un" problema che poi si scatena a cascata su tutto.

Quello che invece va verificato sono le tensioni sul doppio triodo:

Partiamo dal primo triodo:

Sulla placca (1) ci deve essere anodica, ma che questa sia 70 o 80 o 60 poco importa, l'importante é che ci sia un valore "ragionevole".
53 volt certo non sono tanti ma potrebbe esserci il condensatore da 10K che perde e questo va verificato misurando se hai tensione in griglia del secondo triodo (pin 7). Sul 7 non ci deve essere nulla, questo é il senso della mia domanda di misurare se hai tensione in griglia, perché la griglia non può essere positiva, altrimenti la valvola lavora fuori caratteristica.
Per cui se sul 7 hai anche solo qualche volt positivo il condensatore va sostituito.
In ogni caso, avevo detto che tutti i condensatori di accoppiamento sulle placche sono a rischio e che conviene comunque cambiarli.
Tornando al primo triodo, griglia e catodo devono essere a zero volt e se sulla griglia (2) tu misurassi qualche traccia di tensione positiva, significa che la resistenza di griglia da 6,8 M é aperta o alterata e va cambiata (anche con un valore inferiore come 4,7M )

Passiamo al secondo triodo:

Come già detto prima, sulla griglia (7) non ci deve essere alcuna tensione altrimenti significa che perde il condensatore da 10K.

Sul catodo (8) ci deve essere circa 1 volt (volt più, volt meno) e anche la resistenza di catodo che sia 2,2K o 3,3 K poco importa.
Occorre poi verificare il condensatore da 10K sulla placca (6) che non perda.

Un buon radiotecnico non ha bisogno del capacimetro per provare se un condensatore perde (anche perché il capacimetro non lo dice...) ma basta fare la classica misura se dall'altro capo c'é tensione verso massa.

I condensatori di accoppiamento tra placca e griglia sono sottoposti alla tensione anodica per cui se perdono, lasciano passare qualche manciata di volt tra le placche e le griglie dei circuiti successivi e questo fa male alle griglie.

Riepilogando, sulle 2 griglie non si deve misurare alcuna apprezzabile tensione altrimenti qualcosa non va.

Se hai dei dubbi o se misuri dei piccoli valori di tensione sulle griglie, fai una cosa: togli le valvole e rifai le misure sulle griglie.
Se i condensatori sono buoni non devi misurare nulla.

Idem per la griglia della 35D5 (1-9) che pure lei deve essere a zero.

Se non é così allora perde o il condensatore da 10K che esce dal 2° triodo ECC83 o perde quello a mica da 150 pf che é sulla sua placca (più facile quello da 10K).

Vedi, il fatto che nelle tabelle delle tensioni tu non abbia trovato alcuna tensione indicata sui pin delle griglie non significa che non si devono misurare, anzi, le griglie sono il termomtro del buon funzionamento delle valvole perché é lì che entra il segnale e se le griglie sono mal polarizzate, il segnale non viene amplificato....

Facci sapere....

Ciao

FABRIZIO i4-YFC
Go to Top of Page

docdoc

16 Posts

Posted - 02 May 2012 :  15:21:56  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Allora, intanto ciao a tutti e scusate il ritardo con cui scrivo, ma la pausa, oltre al tempo di riparazione (come detto, posso lavorarci nei ritagli di tempo concessi da lavoro e famiglia, si e no qualche ora un paio di volte la settimana, in genere la sera) e' stata anche dovuta all'assalto al forum da parte di quei maledetti spammer (ringrazio i nostri amministratori per aver ripristinato tutto come prima!).

Come mi ha consigliato il buon Fabrizio, ho controllato le tensioni in griglia a vuoto (senza valvola) ed effettivamente era presente tensione per cui erano sicuramente almeno i condensatori di accoppiamento!
Quindi mi sono munito di un po' di condensatori nuovi, ma visto che l'avevo aperto, e che per poterne raggiungere la maggior parte ho dovuto smontare la piastra superiore della meccanica (cosa che temevo fosse piu' critica invece me la sono cavata;-)), ne ho cambiati vari, non solo quelli di accoppiamento ma in totale una dozzina inclusi i due elettrolitici a secco uno dei quali era evidentemente "scoppiato".

Rimontato il tutto, ora finalmente sento l'audio!:) GRAZIE FABRIZIO!

L'audio ha un pochino di ronzio ma non e' rilevante. Il volume non e' eccezionale ma da specifiche leggo che l'output e' 2W quindi penso sia piu' o meno quello originario, poi i nastri che ho sono vecchi quindi anche questi potrebbero avere rese differenti (uno si sente, solamente col volume al massimo e' distinguibile, un altro invece ha una buona potenza).

Per cui ora mi concentro sulla registrazione, devo prendere coraggio e "sacrificare" un nastro per fare le prove di registrazione, seppure con il dubbio che se non dovesse andare possano essere i nastri troppo vecchi (e trovarne di nuovi penso sia difficile...).

Ho il microfono originale, ho provato a mettere in "Rec" senza nastro, ma l'occhio magico non sembra muoversi, avete anche qui qualche dritta per indirizzare le mie ricerche?
Poi per il microfono essendo piezo non so con cosa provarlo per capire se e' ancora buono...


Edited by - docdoc on 02 May 2012 15:23:50
Go to Top of Page

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 03 May 2012 :  13:18:00  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Se non hai altri strumenti per vedere se il problema é nel microfono o no, il sistema più banale é......toccare col dito...l'ingresso del microfono e vedere se il ronzio in alternata indotto dal corpo umano fa muovere l'occhio magico !

Puoi semplicemente svitare il cappuccio dello spinotto e toccare il contatto centrale.

In caso positivo (cioé se si muove l'occhio)occorre verificare il cavo del microfono e la capsula (non é la prima che si rompe, specie cadendo per terra..)

In caso negativo occorre iniziare a "far passare" con lo schema il circuito di ingresso e così via....

Anche qui vale lo stesso dicorso di verificare i condensatori tra placca e griglia, le resistenze di griglia di alto valore, ecc.

Verifica anche il communatore se fa contatto e, nel dubbio, scavalcalo iniettando "il segnale" (del dito) direttamente sulla griglia di ingresso della prima valvola.

Come vedi le verifiche sono sempre le stesse, come quelle da farsi nella posizione ascolto.

Buona caccia !!

FABRIZIO i4-YFC
Go to Top of Page

docdoc

16 Posts

Posted - 04 May 2012 :  10:19:24  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
Ho un po' timore a toccare il microfono perche' c'e' il discorso del telaio sotto tensione;-) comunque controllo prima con il tester per capire quale sia il capo del segnale e tocco solo quello, e vediamo.

Per la capsula, ne ho acquistata anche una seconda, cosi' se una non dovesse funzionare potrei provare (se ho fortuna) l'altra.

Due domandine (cosi' ho materiale per questo weekend;-)):
quale impedenza dovrei misurare su un microfono piezo di quel tipo?

Potrei iniettare secondo te un segnale mettendo l'uscita di un vecchio walkman (si, lo so che come impedenza non ci siamo, ma meglio di niente...;-)) a cui metto in serie un condensatore per ridurre i rischi?
Go to Top of Page

FABRIZIO

Italia
296 Posts

Posted - 07 May 2012 :  13:24:10  Show Profile  Edit Reply  Reply with Quote  View user's IP address  Delete Reply
in effetti il mio consiglio era un pò "scriteriato" avendo io omesso di darti alcuni consigli che per me sono abbastanza scontati ma che in effetti non lo sono per tanti altri....

Per lavorare su un G255 sarebbe opportuno disporre di un trasformatore 220-220 separatore, ma in mancanza vale sempre un banale suggerimento che é quello di usare un cacciavite cercafase per toccare il telaio e vedere se é connesso al neutro o alla fase, girando la spina nel secondo caso.

Altro suggerimento, dopo aver verificato che il telaio sia connesso al neutro è quello di mettersi sotto i piedi...un tappeto di gomma e tenere lo chassis lontano da....tutto.

Questa precauzione era molto usata dai tecnici riparatori TV negli anni 60 quando le case costruttrici di televisori, tutte assieme, ebbero la malaugurata idea di risparmiare sui trasformatori progettando televisori con valvole in serie (la famosa serie "P") che venivano alimentate direttamente dalla rete, con la conseguenza che ogni tanto quando si connettevano i TV agli impianti centralizzati si vedevano delle scintille dalle boccole dell'antenna ai cavi coassiali....!!!!

In mancanza del tappeto di gomma, indossare sempre scarpe di gomma di buona qualità.
Tipicamente sono le scarpe con para in caucciù, del tipo che vi fanno stramaledire in inverno le scosse che prendete quando vi caricate di elettricità statica scendendo dall'auto....!!!

Detto ciò, non volendomi sentire responsabile di eventuali "folgorazioni", dovrei dirti di isolare il G255 con un trasformatore separatore o.......lasciare perdere...!!

Tornando al nostro microfono, per individuare il lato "caldo" del cavo schermato basta guardare il cavo lato capsula o lato spina e provare a "toccare" per vedere se il ronzio AC fa muovere l'occhio magico.

L'ideale sarebbe avere un signal iniector o un generatore di segnali.
Può andare bene anche il walkman mettendo un condensatore da 10Kpf in serie al centrale.
L'ingresso del G255 é ad alta impedenza per cui non ci sono grossi problemi, ma nel dubbio puoi sempre "chiudere" l'impedenza sul walkman mettendo una resistenza che simuli la cuffietta (100 ohm va bene) e da lì col condensatore entrare nel G255.

Infine, per quanto riguarda l'impedenza della capsula, confesso che non ho mai fatto una simile misura anche se solitamente tale impedenza si considera alta e dell'ordine di megaohm, così come anche l'impedenza delle cartucce piezo dei giradischi di una volta.

Buon lavoro !

FABRIZIO i4-YFC

Edited by - FABRIZIO on 07 May 2012 13:27:41
Go to Top of Page
Page: of 2 Previous Topic Topic Next Topic   Lock Topic Edit Topic Delete Topic New Topic Reply to Topic
Previous Page
 New Topic  Reply to Topic
 Printer Friendly
Jump To:
Geloso.Net © Geloso.Net Go To Top Of Page
Snitz Forums 2000